Fresatura della grafite
La grafite non è plasticamente malleabile e quindi non è lavorabile nel vero senso della parola. Nel processo di lavorazione dell’elettrodo, la grafite permette un maggior controllo del volume della grafite asportata. Poiché ciò ha un effetto abrasivo sulla superficie di taglio dell’utensile utilizzato, il materiale da taglio deve essere altamente resistente all’usura. L’influenza di questo effetto, che si verifica durante la lavorazione a secco, può essere ridotta con velocità di taglio elevate. Ciò avviene in particolare per gli utensili con rivestimento in diamante o PCD, in quanto la loro usura si riduce con l’aumento della velocità di taglio e l’incremento dell’avanzamento per dente, che porta a risultati ottimali di lavorazione. Allo stesso tempo, l’elevata velocità di lavorazione ottimizza ulteriormente i risultati finali.
Vantaggi
- Costi ridotti, grazie alla bassa usura
- Elevata produzione, grazie all’alto tasso di asportazione
- È possibile realizzare geometrie molto fini
- Non sono necessari lavori di finitura
Elettroerosione della grafite
Gli elettrodi in grafite consentono un notevole risparmio di tempo e costi. Già in fase di progettazione è possibile combinare diversi elementi dello stampo in un unico elettrodo, per sfruttare appieno il potenziale delle moderne e potenti macchine per l’elettroerosione. La densità della grafite è solo un quarto di quella del rame, il che consente una manipolazione molto precisa e senza problemi anche di elettrodi molto grandi.
Vantaggi
- Riduzione dei costi, grazie alla lunga durata di vita
- Risultati precisi dell’elettroerosione
- Produzione elevata
- Possibilità di utilizzare elettrodi di grandi dimensioni
Tipi di grafite alla Meusburger
A seconda dell’applicazione, si consiglia di utilizzare il grado di grafite appropriato:
Q70
- Per superfici da VDI 27 (2,2 μmRa) a VDI 24 (1,6 μmRa), a seconda della tecnologia della macchina
- Usura ridotta degli elettrodi
- Buona superficie
- Processi rapidi di elettroerosione
Q60
- Per superfici sino a VDI 22 (1,26 μmRa)
- Ideale per lavorazioni di finitura di alta qualità
- Per forme molto dettagliate
- Ottima superficie mantenendo buone capacità di erosione
Q40
- Per superfici sino a VDI 20 (1,0 μmRa)
- Elettrodi complessi con profili sottili e dettagliati
- Usura ridotta degli elettrodi con buone capacità di erosione
- Per superfici molto complesse ed esigenti
Q70 | Q60 | Q40 | |
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Granulosità media | 7 µm | 6 µm | 4 µm |
Qualità di superficie ottenibile | VDI 27 (2,2 µmRa) sino a VDI 24 (1,6 µmRa) | VDI 22 (1,26 µmRa) | VDI 20 (1,0 µmRa) |
Densità | 1,83 g/cm³ | 1,86 g/cm³ | 1,82 g/cm³ |
Resistenza elettrica | 12,5 µΩ/m | 12 µΩ/m | 16,5 µΩ/m |
Resistenza alla flessione | 54 N/mm² | 65 N/mm² | 66 N/mm² |
Durezza | 62 Shore | 60 Shore | 72 Shore |